venerdì 25 maggio 2012

Out-of-Me e Puppentherapie

Presso un centro Anziani di Bolzano è partita una singolare iniziativa, che coinvolge 16 Ospiti sofferenti di demenza senile e Alzheimer. La sperimentazione innovativa prevede la somministrazione di una bambola (come quella con cui giocano di norma i bambini), che diventa oggetto di attenzioni e cura da parte dei soggetti interessati. Finalità di questa sperimentazione è quella di verificare se questa forma di intervento terapeutico sia o meno in grado di ridurre l’uso di sedativi e di valutare possibili modificazioni positive del quadro psicoaffettivo dei soggetti coinvolti nello studio. Il principio di questa encomiabile iniziativa riproduce le linee guida del modello Out-of-Me che ho più volte riproposto nei miei post e nelle pubblicazioni digitali: uscire da se stessi e avere cura del prossimo (in forma biologica o simbolica) allenta il senso di impotenza e inutilità che progressivamente ammorba il tramonto del ciclo vitale.(Fonte immagine: archivio Di Spazio)

domenica 20 maggio 2012

I Fiori di Bach come Specchi Invertiti

La letteratura sulla Floriterapia di Bach è sterminata e in continua evoluzione. Nonostante sia una metodica naturale estremamente diffusa in molti Paesi del mondo, non ha ancora ottenuto riconoscimenti da parte della scienza ufficiale come è avvenuto (in modo sofferto e parziale) per l’omeopatia, l’agopuntura e la medicina aiurvedica. Ma al di là della efficacia di questa metodica, conta il pensiero rivoluzionario del suo scopritore, Edward Bach (1886-1936), un medico che ha riconosciuto con estrema lucidità il ruolo giocato dalla costellazione emozionale nell’insorgenza della malattia. I suoi Fiori Guaritori si comportano come specchi invertiti, che riproducono l’alter ego di matrici emozionali disturbanti. Lo specchio invertito della Paura è il Coraggio, quello della Rabbia è la Riconciliazione. L’azione dei Fiori di Bach si compie attraverso l’inversione del segnale disarmonico nel suo opposto armonico e facilita in questo modo il salto quantico verso la liberazione dell’individuo. (Fonte immagine: lo Gnomo Mimulus è realizzato da Krizia Cisotto in lana cardata dell’Alto Adige)

lunedì 14 maggio 2012

Mimulus, Gnomo del Coraggio

Il mio nome è Mimulus, Gnomo del Coraggio, e il mio compito è quello di sostenere gli umani nella loro lotta contro le temibili trappole della Mente. Gli umani, grandi e piccoli, sono esposti non solo alle minacce del mondo e del tempo in cui vivono, ma anche agli incantesimi generati dal Pensiero. I miei fratelli, gli Gnomi dei Fiori Guaritori, mi aiutano a prendermi cura di chi è paralizzato dalla Paura. “Non ignorare la paura, ma prendi distanza da te stesso! Contrasta il timore mediante l’Azione, che genera Realtà e scioglie le catene!” (Fonte immagine: lo Gnomo Mimulus è realizzato da Krizia Cisotto in lana cardata dell’Alto Adige)

martedì 8 maggio 2012

Ebook "Il Taping. Curare con i cerotti"

Dai primi di maggio 2012 è disponibile nelle principali librerie digitali l'ultima pubblicazione della collana DISPAZIOEBOOK dal titolo Il Taping. Curare con i cerotti. Si tratta di un testo-atlante che spiega l'uso terapeutico del Taping nelle sue diverse forme (Aku-, White-, Micro- e Flowertaping) e illustra una serie di casi clinici (dall'ansia alle vertigini), trattati con la metodica del Taping integrato. Molti disturbi funzionali possono essere affrontati con successo mediante l'uso dei tape curativi, che vengono applicati non soltanto sul decorso delle fasce neuromuscolari, ma possono essere impiegati con facilità sui punti di agopuntura, di riflessologia plantare, sui punti spinali di cronoriflessologia (Age Points) e su quelli dell'auricolomedicina. Buona lettura a tutti gli interessati!

domenica 6 maggio 2012

Elettrosmog e speleoterapia

Con elettrosmog si intende l’esposizione antropica agli effetti dell’inquinamento elettromagnetico. L’elettrosmog, oggetto di studio della medicina ambientale, rientra nel lungo elenco dei cosiddetti fattori stressogeni, che comprende l’esposizione incontrollata e potenzialmente tossica agli agenti chimici, fisici e biologici: il nostro corpo è continuamente bersagliato dall’azione di questi agenti e deve attivare uno stato di allerta difensivo permanente. Come possiamo schermarci dalla sistematica interferenza delle sollecitazioni generate dall’esposizione all’inquinamento elettromagnetico? Esiste la possibilità di attivare una temporanea mitigazione di questi effetti? Possiamo pensare a una eventuale desensibilizzazione come si prevede nel caso delle allergie? La risposta è sì e prende il nome di speleoterapia (terapia in caverna). All’interno delle viscere di una montagna si assiste a un naturale abbattimento delle interferenze prodotte dalle onde elettromagnetiche per effetto della sua schermatura rocciosa. La permanenza controllata all’interno della cavità montana può contribuire quindi a generare una forma di desensibilizzazione da elettrosmog. Ma esistono in Italia centri di speleoterapia aperti al pubblico? Il primo centro climatico pubblico dedicato alla speleoterapia si trova a Predoi in valle Aurina (Alto Adige)ed è stato fondato nel 2003. Il Centro Climatico Predoi è meta terapeutica per i soggetti sofferenti di asma allergico (e in generale di broncopneumopatie ostruttive), ma potrebbe diventare un luogo privilegiato anche per chi desidera desensibilizzarsi temporaneamente dagli effetti dell’inquinamento elettromagnetico (nell’immagine l’autore del blog all’ingresso della miniera di Predoi).

sabato 5 maggio 2012

Asma e speleoterapia

Si è appena concluso a Lutago in Valle Aurina (Alto Adige) il simposio internazionale intitolato Nuove vie complementari nella terapia dell’asma bronchiale. Questo primo incontro, che ha visto il contributo di esperti germanici, austriaci e italiani, ha sottolineato con evidenze scientifiche il ruolo positivo della speleoterapia nel trattamento delle pneumopatie ostruttive. Il trattamento consiste nell’esposizione a un microclima (quello all’interno della grotta), dove l’aria è purissima e priva di agenti irritanti. La bassa temperatura (10°C) in combinazione con un’umidità relativa del 100% genera una profonda azione detossificante delle mucose aeree. La stazione climatica di Predoi in Valle Aurina, guidata con passione dal suo Direttore dr. Albin Voppichler, è il primo centro italiano dedicato alla speleoterapia (la fondazione del Centro risale al 2003). Per ulteriori informazioni vedi il sito: www.io-respiro.it.

martedì 1 maggio 2012

Lo Gnomo Clematis e l'accettazione della Realtà

Gli Gnomi dei Fiori Guaritori sono personaggi molto differenti da tutti gli altri gnomi: non hanno barba e non giocano brutti scherzi. Sono creature dai poteri speciali, hanno il cuore e la voce di un bambino, ma la saggezza di mille vite. Si adoperano per alleviare le sofferenze dell’Anima e si mostrano a quegli umani, che sanno riconoscerli. Lo Gnomo Clematis interviene quando ci si allontana dalla Realtà, perchè troppo dolorosa, e sostiene l’accettazione del mondo in cui si vive. (Fonte immagine: lo Gnomo Clematis è realizzato da Krizia Cisotto in lana cardata dell’Alto Adige)