martedì 31 luglio 2012

La Mente detta legge

Quando s’incassa un pugno inaspettato nello stomaco, la reazione fisiologica del corpo è la comparsa di dolore, malessere che nel giro di qualche ora (o qualche giorno al massimo) scompare; fisiologica è anche la reazione di intensa rabbia nei confronti di chi ci ha sferrato quel pugno senza preavviso e senza un vero motivo. Anche la rabbia scatenata dalla brutale aggressione tenderà a esaurirsi naturalmente con il trascorrere del tempo. A questo punto entra in scena la Mente a caccia di conflitti per soddisfare la sua ingordigia. Cosa accade in questo fondamentale passaggio? La Mente aggancia con arte l’emozione (la rabbia) e la cristallizza nel tempo, lanciando parallelamente i suoi programmi virali. La rabbia si modifica in risentimento, in odio verso la persona o verso noi stessi, incapaci di reagire adeguatamente all’aggressione. L’evento avverso (il pugno nello stomaco) diventa l’alibi perfetto della Mente: un modo come altri per imprigionare la vittima nei suoi Labirinti Virtuali. (Fonte immagine: archivio Di Spazio)

domenica 22 luglio 2012

Gli Gnomi dei Fiori Guaritori, le emozioni e la Mente

Gli Gnomi dei Fiori Guaritori sono icone del Fantastico che trasferiscono in chiave favolistica il profondo messaggio di liberazione lanciato dal medico inglese Edward Bach, il padre della Floriterapia. Le emozioni disturbanti come paura, rabbia, intolleranza, rassegnazione, nostalgia, incertezza e colpa diventano perfidi strumenti della Mente per cibarsi con ingordigia e mantenere prigioniero l’umano nei suoi crudeli labirinti. Solo attraverso una costante disciplina di contrasto è possibile mitigare le incessanti incursioni della Mente, quando il suo ruolo è diverso da quello benefico e positivo della pianificazione-seguita-dall’azione; la Mente svincolata dall’azione è una pericolosa mina vagante, un programma virale con finalità distruttive. Gli Gnomi dei Fiori Guaritori rappresentano in chiave simbolica l’azione di contrasto non soltanto nei confronti di emozioni logoranti e nocive, ma in particolare del loro impiego manipolatorio a opera della Mente. (Fonte immagine: archivio Di Spazio)

lunedì 2 luglio 2012

Solvitur ambulando

Che l'Azione sia sempre vincente viene ribadito dal motto latino "solvitur ambulando", i problemi si risolvono camminando. L'azione del camminare, come qualsiasi forma d'azione positiva, ha lo straordinario potere di eludere le incursioni virali della Mente. L'Azione interrompe la generazione degli scenari virtuali prodotti dalla Voce Interiore, la Mente, e contribuisce a generare Realtà, quella Realtà con cui dobbiamo interagire per misurare le nostre percezioni. L'equilibrio è sempre un fenomeno di adattamento dinamico, non di stasi, e per questo motivo deve essere ricercato di continuo per evitare la caduta nella fissità della morte. Il contrasto nei confronti delle sfibranti incursioni della Mente attraverso l'Azione può anche non produrre una condizione di benessere, ma è sicuramente vincente. (Fonte immagine: archivio Di Spazio)