venerdì 25 aprile 2014

Ebook "Positive Making. La Mente è gelosa dell'Azione"

Fonte immagine: dispazioebook(shop)
L'ultimo ebook, quello dedicato alle strategie per combattere i sabotaggi della Mente, è stato caricato oggi, 25 aprile 2014.
La scelta non è casuale poiché sottolinea simbolicamente la coincidenza con un giorno dedicato alla liberazione. In questo manuale operativo il tema affrontato è quello delle trappole operate dal nostro compagno di viaggio, la Mente Errante, un fantasma senza forma che ci abita per tutto l'arco dell'esistenza. L'addestramento suggerito in questa guida è preceduto da un elenco dei programmi virali che il Dominatore lancia contro di noi, vittime inconsapevoli di questo tossico incantesimo.
"Positive Making" suggerisce nel titolo come arginare l'invadenza di questo Nemico interiore: solo attraverso la forza inarrestabile dell'Azione possiamo scardinare le pareti invisibili del labirinto virtuale; solo attraverso la transizione nel Reale siamo in grado di silenziare il ripetitivo e ossessivo monologo di chi ci controlla e sabota la nostra ribellione.

domenica 20 aprile 2014

Combatti la Mente Errante

Fonte immagine: keypaxx.wordpress.com
Se la parte buona della Mente, quella Pianificante, ci consente di intraprendere e portare a termine il progetto pianificato, la parte oscura, la Mente Errante, si comporta come il Drago Famelico delle antiche fiabe. La grande bugia che ci accompagna per tutto l'arco della vita è la remissiva identificazione con questo fantasma annidato dentro di noi in ogni anfratto; questa docile obbedienza ai comandi arbitrari del Censore Interiore sabota continuamente il passaggio all'Azione, quella salvifica transizione che ci sposta dalle regioni virtuali del Pensato all'orizzonte senza fine dell'Agìto.
Ricorda di combattere con costanza e disciplina il mostro senza forma e fallo ogni giorno della tua vita: la tua lotta allontana lo spettro della senescenza precoce e l'irrigidimento dei tuoi talenti.
Nutri il tuo Cuore e sarai ricco, soddisfa la Mente e sarai mendicante!

giovedì 3 aprile 2014

Il giudizio transgenerazionale della Mente Errante


Abbiamo già illustrato in un post precedente che l'evento traumatico non viene fissato per effetto della semplice esposizione, ma si cristallizza nel tempo a opera della Mente Errante che genera un giudizio inappellabile su quanto è avvenuto.
Questa informazione tossica viene registrata in quella che definiamo memoria cellulare; il gene reminescente perpetua il giudizio e lo consegna alle generazioni successive. L'informazione genetica si compone caratteristicamente di tre distinti elementi: nel caso di un lutto viene fissato il distretto anatomico sede della malattia (per esempio il nonno deceduto per un fatale trauma cranico), il tempo anagrafico (nonno mancato in 65° anno di età, padre in 31°) e il giudizio (il padre si sente in colpa verso il nonno per non averlo perdonato). Il discendente porta con sé un inspiegabile senso di colpa, soffre di emicrania episodica e ha avuto un incidente in moto a 30 anni (31° anno) con frattura della clavicola destra.