sabato 29 settembre 2018

Emozionologia e neuromodulazione olfattiva

Fonte immagine: archivio Di Spazio
L'emozionologia è una disciplina che studia non soltanto la storia delle emozioni, ma si colloca anche all'interno delle neuroscienze affettive. Il test olfattivo Emotisniff (Di Spazio, 2018) è un test molto rapido e preciso che consente all'inizio della visita di aggirare le tipiche resistenze della mente; al soggetto viene somministrata una batteria di 6 oli essenziali e gli viene richiesto di scegliere un odorante gradevole al termine del test.
La scelta edonica dell'olio essenziale guida con grande sicurezza il terapeuta nell'individuazione della tematica emozionale conflittuale.L'inalazione delle essenze attiva il canale sensoriale olfattivo che dialoga con le aree cerebrali evolutivamente più antiche, quelle appartenenti al cosiddetto cervello neomammaliano di McLean. Durante la somministrazione del test si riduce l'iperattività della corteccia prefrontale a favore del sistema limbico, area che gestisce la memoria emozionale dell'individuo.

domenica 9 settembre 2018

I vantaggi del test olfattivo Emotisniff

Fonte immagine: archivio Di Spazio


Quali vantaggi porta la somministrazione del test olfattivo Emotisniff? Innanzitutto il primo effetto è quello di generare un cambio repentino nella gerarchia di comando cerebrale. La supremazia della corteccia prefrontale cede il posto a funzioni ancestralmente più antiche nella scala evolutiva. La somministrazione sequenziale dei 6 oli essenziali produce immediatamente un’attivazione delle aree arcaiche della corteccia olfattiva, del sistema limbico (gestione dell’attività emozionale) e dell’ippocampo (funzione di memoria). In questo modo il soggetto riesce a contattare con maggiore facilità i conflitti emotivi interiori e a verbalizzarli. Il test è fondamentale non soltanto in relazione a soggetti poco comunicativi, ma anche nel caso di pazienti pediatrici che hanno maggiori difficoltà nell’espressione verbale. Si consideri inoltre che la somministrazione del test olfattivo è di norma molto rapida (durata temporale media di 120-180 secondi) e di facile esecuzione. L’accesso alle aree cerebrali profonde, il cosiddetto cervello neomammaliano secondo la teoria di McLean, è di fondamentale aiuto nell’inquadramento dello stato psicoemotivo del soggetto e guida con grande sicurezza l’azione del terapeuta nel suo percorso di cura.