sabato 20 giugno 2020

Come potenziare la sicurezza interiore con il joystick posturale

Fonte immagine: archivio Di Spazio



Come spiega il neurofisiologo americano Stephen W. Porges, lo straordinario teorico della teoria polivagale, il nostro senso di sicurezza interiore può essere potenziato attivando le risorse del circuito ventrovagale del sistema nervoso autonomo. 
In altre parole, significa che posso incrementare la sicurezza interiore solo dialogando con il sistema nervoso autonomo, evitando la trappola della narrazione corticale con i suoi falsi convincimenti. 
Nella vita il senso di sicurezza viene notevolmente influenzato dalle variabili ambientali che determinano il nostro stato fisiologico (sono tranquillo, va tutto bene, oppure sono preoccupato, sono in ansia, ho paura, mi crolla il mondo addosso, etc.). 
A questo punto sorge ineludibile un interrogativo: trascorro la mia esistenza come una foglia al vento oppure posso potenziare la sicurezza interiore per essere meno influenzabile dagli eventi esterni? 
Qui emerge il valore della resilienza che viene intesa di norma come la capacità dell’individuo di impattare più o meno positivamente gli eventi avversi. 
Ma resilienza coincide con sicurezza interiore; sono resiliente, perché mi sento sicuro. 
Un indice affidabile di sicurezza interiore è l’analisi posturale secondo specifici accorgimenti. 
La tecnica del joystick posturale è basata sull’impiego di due riflessi, il r. digito-posturale (Di Spazio, 2019) e il r. oculomotorio-posturale (Di Spazio, 2020). 
Attraverso l’attivazione intenzionale di questi due riflessi sono in grado di generare un’oscillazione controllata in una determinata direzione posturale (avanti, indietro, laterale destro, laterale sinistro, obliquo destro anteriore, obliquo sinistro anteriore, obliquo destro posteriore e obliquo sinistro posteriore). 
L’attivazione di questi riflessi è estremamente lenta (nell’ordine di almeno 10 o più secondi), poiché non siamo mai stati addestrati ad esercitarli, ma può essere facilitata dall’uso della balance board oppure in ambiente acquatico per la inibizione delle reazioni posturali (idroposturologia). 
La pratica di questo singolare addestramento non genera soltanto un migliore controllo posturale, ma potenzia in modo significativo lo stato fisiologico di sicurezza interiore.