domenica 12 giugno 2016

Mente Errante e alibi

Fonte immagine: archivio Di Spazio
L'intera esistenza può trascorrere all'ombra protettiva degli alibi. Per impedire una qualsiasi forma di movimento, la Mente Errante convince la sua vittima che le circostanze sono avverse e immodificabili.
Le condizioni economiche, le dinamiche familiari, le relazioni interpersonali e lo stato di salute possono diventare armi formidabili e micidiali per giustificare l'immobilità.
Non parlo di situazioni estreme dove sarebbe difficile per chiunque trarre la forza per il cambiamento, ma ho conosciuto centinaia di casi in cui era evidente la resa dell'individuo di fronte a circostanze che potevano essere orientate verso la trasformazione.
(brano tratto dall'ebook Positive Making. La Mente è gelosa dell'Azione)

domenica 5 giugno 2016

Dalla Cronoriflessologia alla Cronosomatica (1996-2016)

Fonte immagine: archivio Di Spazio
Per la prima volta nel 1996 ho avuto la fortuna di completare la scoperta di nuovi punti cutanei lungo la colonna vertebrale: la mappa del corpotempo era finalmente disponibile. In medicina lo studio è sempre stato legato alla misura dei fenomeni somatici in un preciso quadro di spazializzazione dei processi biologici. Ecco che la cronoriflessologia (AgeGate Therapy) ha portato finalmente l'attenzione sul paradigma  del corpotempo.
La mappa è fondamentale per risalire al Quando, il luogo in cui attraverso l'esposizione al conflitto (acuto o cronico) si genera la risposta patologica. Nel ventennale della scoperta (1996-2016) si perfeziona l'impianto teorico con l'introduzione del ruolo tossico della Mente Errante. Sul piano clinico la Cronosomatica (neologismo introdotto nel 2012 dalla fotografa venezuelana Manto Pérez-Boza per descrivere le sue opere visuali) si occupa del conflitto fra Corpotempo e Mente Errante, impiegando tecniche di defusione per riorganizzare i processi di guarigione.