sabato 16 settembre 2023
Sclerosi multipla e cronoposturologia
Ho trattato una paziente di 47 anni con sintomatologia da Sclerosi Multipla in trattamento farmacologico da 2 anni.
Il test cronoposturale esplorativo ha evidenziato sul punto 42 (43° anno di età) severa anteropulsione con flessione del tronco e perdita immediata di forza muscolare negli arti inferiori. Alla luce della teoria polivagale di Porges questo cedimento strutturale (shut down) è da interpretare come attivazione del circuito dorsovagale, circuito collegato con la risposta di minaccia vitale del sistema nervoso autonomo. La successiva stimolazione vibratoria dell'apofisi spinosa di D5 ha generato un riflesso in sede cefalica e simultaneamente riverberazione lungo l'arto inferiore destro fino al piede (decorso di GB in medicina tradizionale cinese). Nella paziente la malattia ha esordito con disestesie e perdita di forza muscolare nell'arto inferiore destro. Ho applicato i cerotti (Chronopatching) sul punto D5 e ventralmente sul CV12 (Vaso Concezione). Il Vaso Concezione 12 corrisponde al 43° anno di età secondo il mio metodo (cronosomatica). Infatti i circuiti temporali da me individuati si localizzano in corrispondenza del Vaso Governatore, del Vaso Concezione e sulle dita delle mani (circuito cronodattilo).
Il successivo test cronoposturale (test valutativo), somministrato subito dopo l'applicazione dei cerotti, ha mostrato netto miglioramento della postura e della forza muscolare sul punto 42.
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