Costellazioni Temporali e tragedia greca

Le Costellazioni Temporali di Vincenzo Di Spazio CT) si ispirano al simbolismo dell’antica tragedia greca, ossia al confronto fra Umano e Destino. Come nelle arcaiche rappresentazioni ogni attore delle Costellazioni Temporali riveste un ruolo specifico. Il trainer è la Guida, il costellato diventa l’Oracolo, il pubblico i Coreuti e lo spazio scenico è rappresentato dalla trama del Tempo. La presenza di ogni singolo attore ha il potere di amplificare le connessioni nella trama del tempo e di esaltare le risposte dell’Oracolo. Cosa andiamo ad indagare in questo modo? Esploriamo quando l’individuo ha dovuto fare i conti con le avversità del Destino e in virtù di specifiche manovre e interventi, possiamo sostenere i processi di cambiamento, la Catarsi che in greco antico significa purificazione. Fonte immagine: prof.Luca Lavatori

Cedimento vertebrale e Costellazioni Temporali

Ora presento il caso di una paziente anziana con cedimento (chiamato anche crollo) vertebrale della quarta vertebra lombare (L4). Nel referto riportato si legge in ultima riga “Diffusa riduzione del trofismo osseo con estesa area di osteorarefazione a livello dell’ala sacrale destra. Esiti di cedimento L4.”. Come mai si è verificato il cedimento strutturale di L4? Si tratta di pura casualità? Il collasso osseo rispecchia la risposta del sistema nervoso autonomo bloccato nel circuito di minaccia vitale (circuito dorsovagale) con la manifestazione di shutdown. In cronobiologia dello stress il punto L4 è un recettore dell’età 29°-32° e per questo motivo il crollo vertebrale corrispondente potrebbe manifestare un evento luttuoso. Infatti la paziente ha perso a 28 anni (29°anno di vita) la primogenita in tenera età. Il trattamento dell’evento traumatico non ristruttura la morfologia del corpo vertebrale di L4, ma consente la disattivazione di un segnale cronico di minaccia vitale per il sistema nervoso autonomo. Fonte immagine: archivio Di Spazio

Primo Seminario Esperienziale di Costellazioni Temporali (CT)

Sabato 18 ottobre 2025 si è svolto il primo seminario esperienziale di Costellazioni Temporali (CT) presso la sede 4 Koaching del dr. Silvio Bartolomei a Cinto Euganeo (PD). E’ stata un’esperienza molto intensa sul piano emotivo non soltanto per gli effetti sul singolo, ma perché si sono verificate sincronizzazioni spontanee anche in chi assisteva alla Costellazione Temporale. La singolare dinamica delle CT è che Costellatore e Costellato sono identificati nella stessa persona e i punti del Tempo (età, mese, orario) svolgono il ruolo di Rappresentanti. La presenza simultanea dei partecipanti amplifica i segnali del Campo, generando un’onda quantistica di grande potenza. In altre parole, abbiamo avuto il privilegio di sondare insieme le profondità più estreme dell’Inconscio attraverso i portali del Tempo. Alla prossima! Fonte immagine: archivio Di Spazio

Le metastasi vertebrali sono casuali?

La localizzazione delle metastasi vertebrali è casuale? Perché vengono interessate una o più vertebre? Si tratta solo di stadiazione della patologia o possiamo leggere anche altri significati? Come interpretiamo queste localizzazioni secondo la cronobiologia dello stress? Illustro un esempio clinico: paziente di 69 anni con diversi secondarismi, fra cui 2 lesioni vertebrali in corrispondenza della 10° toracica (D10) e della 3° lombare (L3). Cosa emerge dall’anamnesi? La paziente ha perso suo padre quando aveva 22 anni (23°anno = D10) e suo fratello a 37 (38°anno = D10). Inoltre ha perso la madre a 32 anni (33° anno = L3). Questo caso emblematico suggerisce il legame con eventi luttuosi nel passato della paziente che si manifestano sul piano fisico con la presenza di secondarismi nelle vertebre collegate sul piano temporale. Questa lettura ci consente di intervenire sul piano emozionale trattando i punti riflessi delle età coinvolte sul circuito cronodattilo per alleviare il carico psichico inconscio di questi eventi avversi. Fonte immagine: archivio Di Spazio

A cosa servono le Costellazioni Temporali?

Che finalità hanno le Costellazioni Temporali(CT)? A cosa servono? A chi sono utili? Le CT rappresentano un affascinante viaggio nella dimensione del Tempo per mettere in luce le risposte del nostro sistema nervoso autonomo alle avversità dell’esistenza. La nostra memoria cosciente non è in grado di processare consapevolmente quanto ci è accaduto nel corso del Tempo; può costruire una narrazione emozionale sugli eventi conosciuti, ma non sappiamo in realtà cosa è stato registrato nelle profondità del nostro inconscio. Le CT ci consentono di relazionarci in modo singolare sulle finestre temporali, in cui il sistema nervoso autonomo è rimasto imprigionato in uno schema automatico di sopravvivenza. Tutto questo produce l’effetto di generare risposte comportamentali difensive che compromettono l’equilibrio energetico del sistema corpo-mente. Non solo, ma attraverso le CT siamo in grado di valutare l’effetto di memorie transgenerazionali che vincolano la nostra progressione nel solco del Tempo. Le tecniche associate alle CT ci aiutano inoltre a sovrascrivere le memorie inconsce di sopravvivenza con una provvidenziale memoria di sicurezza. Fonte immagine: archivio Di Spazio