giovedì 9 ottobre 2025
Le metastasi vertebrali sono casuali?
La localizzazione delle metastasi vertebrali è casuale? Perché vengono interessate una o più vertebre?
Si tratta solo di stadiazione della patologia o possiamo leggere anche altri significati?
Come interpretiamo queste localizzazioni secondo la cronobiologia dello stress?
Illustro un esempio clinico: paziente di 69 anni con diversi secondarismi, fra cui 2 lesioni vertebrali in corrispondenza della 10° toracica (D10) e della 3° lombare (L3).
Cosa emerge dall’anamnesi? La paziente ha perso suo padre quando aveva 22 anni (23°anno = D10) e suo fratello a 37 (38°anno = D10). Inoltre ha perso la madre a 32 anni (33° anno = L3).
Questo caso emblematico suggerisce il legame con eventi luttuosi nel passato della paziente che si manifestano sul piano fisico con la presenza di secondarismi nelle vertebre collegate sul piano temporale.
Questa lettura ci consente di intervenire sul piano emozionale trattando i punti riflessi delle età coinvolte sul circuito cronodattilo per alleviare il carico psichico inconscio di questi eventi avversi.
Fonte immagine: archivio Di Spazio
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