venerdì 28 dicembre 2012
Il Presente non è il Passato del Futuro
La dimensione lineare del Tempo si configura mediante tre posizioni attraversate da una freccia unidirezionale: passato, presente e futuro. E’ opinione comune che queste tre posizioni siano reciprocamente collegate, anche se questa credenza collettiva non è vera nella sostanza.
Il passato è legato in modo indissolubile alla memoria degli eventi che viene continuamente riorganizzata dai processi cognitivi, dall’esperienza e dalle modificazioni dell’assetto biologico nel corso degli anni; il futuro è il regno dell’aspettativa (negativa o positiva) e si basa soltanto sul potenziale proiettivo della Mente (anche se il Corpo rappresenta un inesplorato e misterioso dispositivo biologico in grado di risuonare con le informazioni del Tempo non-lineare).
Il presente, al contrario, è l’ingresso nel mondo del Reale e dell’Azione e si discosta per questa sua particolarità dalle altre posizioni temporali.
Il presente prende forma attraverso l’interazione dell’individuo con l’universo circostante, generando informazioni e matrici che alimentano i flussi apparentemente caotici del plasma spazio-tempo.
(Immagine tratta dall’ebook-fiaba Il Folletto Nostalgia non chiede mai scusa)
Nessun commento:
Posta un commento