sabato 30 agosto 2014

Variabilità della frequenza cardiaca e cronoriflessologia

Fonte immagine: archivio Di Spazio (test 1 a riposo)
La variabilità della frequenza cardiaca (Heart Rate Variability, HRV) misura la distanza temporale fra un battito cardiaco (tempo intersistolico) e il successivo; questa distanza, misurata in millisecondi (msec), mostra una variabilità legata al bilanciamento del Sistema Nervoso Autonomo. 
La sua attività viene influenzata dalla reattività competitiva fra componente ortosimpatica e quella parasimpatica; il cuore accelera il battito (tachicardia) quando l’ortosimpatico è iperattivo, decelera (bradicardia) quando domina la fase parasimpatica. Il test viene eseguito monitorando il battito cardiaco periferico sul dito medio mediante un sensore che riporta sul computer i dati; un programma dedicato elabora le informazioni che vengono riportate sullo schermo.
Il risultato finale del test (durata media di 300 battiti, circa 5 minuti) viene riportato su una griglia composta da 9 settori che mostra la risposta del rapporto fra orto- e parasimpatico. La posizione del cerchio rosso dovrebbe trovarsi all’interno di una finestra bianca, che indica un bilanciamento medio delle due componenti nervose. 
Fonte immagine: archivio Di Spazio (test 2 di stimolazione)
Ho misurato i valori in una paziente di 90 anni (in vecchiaia il valore della HRV è solitamente basso), sottoponendola a 2 registrazioni consecutive (short recording).            
Nel primo test è stato misurato il valore della HRV a riposo e nel secondo il medesimo sotto stimolazione combinata (laserpuntura e led) sul punto C7 (punto cutaneo corrispondente al 12° anno di vita, età in cui la paziente ha perso sua madre). 
La stimolazione del punto C7 ha determinato un abbassamento della frequenza cardiaca di circa 9 punti e un incremento della HRV (segno positivo per reattività del sistema nervoso autonomo): i dati dimostrano in questo singolare caso l’effetto positivo della stimolazione cronoriflessologica nel breve termine.

Nessun commento:

Posta un commento