mercoledì 14 dicembre 2022
La Kinesiologia applicata ai traumi emotivi
La Kinesiologia applicata ai traumi emotivi (Di Spazio, 2022) è di grande utilità, perché consente di individuare il punto esatto nella dimensione del Tempo in cui il sistema nervoso autonomo è rimasto imprigionato in un circuito di sopravvivenza e autodifesa (pericolo o minaccia vitale).
Come funziona? L’operatore individua nel colloquio età legate a potenziali eventi avversi; poi testa contemporaneamente la forza muscolare del paziente, mentre con il dito medio tocca i punti cronoriflessi sull’altra mano (le pliche falangee sul lato palmare appartenenti al circuito cronodattilo).
La perdita di forza muscolare indica quando è avvenuta la deflessione del sistema nervoso autonomo nei circuiti di sopravvivenza (per esempio a 49 anni di età) con attivazione cronica di risposta allo stress.
Durante il test il paziente deve mantenere gli occhi chiusi per facilitarne l’esecuzione.
La fotografia riprodotta è stata realizzata prima del 1888.
(Fonte immagine: archivio Di Spazio)
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