Fonte immagine: archivio Di Spazio |
Sappiamo che le procedure emodialitiche generano con elevata frequenza oltre al prurito anche
sintomi come profonda astenia e turbe del sonno; per questi motivi risulta
essere molto importante lo sforzo di incrementare nei Pazienti la qualità della
vita (QOL, Quality Of Life). Un approccio innovativo (già oggetto di un
precedente post) risulta essere la fototerapia transcranica (Di Spazio, 2017)
applicata al mattino poco dopo il risveglio. Questa metodica sfrutta la via
auricolare per esercitare l’azione fotica nelle aree più profonde del cervello
senza generare i rischi di ipocalcemia noti nella classica fototerapia
neonatale (1,2). Uno studio turco pubblicato in ottobre 2017 ha indagato gli
effetti dell’aromaterapia sull’astenia post-dialitica e sulle turbe del sonno
in 62 pazienti emodializzati (3). Una somministrazione combinata di OE di arancio
dolce e lavanda effettuata ogni sera prima di coricarsi per 30 giorni ha dimostrato
un significativo calo della severità della stanchezza e un miglioramento della
qualità del sonno. L’associazione di fototerapia auricolare (TCBLT,
Transcranial Bright Light Therapy) e di aromaterapia (AT, Aromatherapy) con OE
di arancio dolce e lavanda può rappresentare un approccio molto utile nei
protocolli di Nursing Intervention (NI) applicati agli Emodializzati.
1.
Bromundt V, Frey S, Odermatt J, Cajochen C.
Extraocular light via the ear canal does not acutely affect human
circadian physiology, alertness and psychomotor vigilance performance. Chronobiol Int. 2014 Apr; 31(3): 343-8.
2.
Jurvelin H, Takala T, Heberg L, Nissilä J, Rüger M, Leppäluoto J, Saarela S, Vakkuri O.
Transcranial bright light exposure via ear canals does not suppress
nocturnal melatonin in healthy adults--a single-blind, sham-controlled,
crossover trial. Chronobiol Int. 2014 Aug; 31(7): 855-60.