Fonte immagine: archivio Di Spazio |
Giudicare è per gli umani un fenomeno spontaneo e
obbligato come respirare. Perché siamo condannati al giudizio? Semplicemente
perché in origine è un valido strumento evolutivo capace di generare decisioni
vincenti in condizioni di stress. Di fronte al predatore il predato deve poter
scegliere se passare al confronto fisico o darsela a gambe; nell’uomo moderno
lo strumento del giudizio viene applicato sulla base delle credenze culturali
che lo hanno condizionato attraverso le generazioni. In altre parole, non è
assolutamente possibile non giudicare: giudichiamo per garantire la nostra
sopravvivenza. Cosa fare quando il giudizio costituisce un elemento tossico per
la mente e per il corpo? In questo caso è necessario attivare precise procedure
che consentano la neutralizzazione o
la sostituzione positiva del pensiero
sabotante per impedirne la conseguente somatizzazione (il corpo deve obbedire
al comando della Mente).
Nessun commento:
Posta un commento