Il Postural Infrared
Patching sec. Di Spazio è una tecnica derivata dall’uso dei cerotti all’infrarosso
su particolari punti cutanei per favorire l’incremento dell’equilibrio
posturale. Uno studio effettuato presso l’Università di Palermo indica che 3
persone su 10 dopo i 65 anni sperimentano almeno una caduta all’anno e si
tratta di un dato allarmante; innanzitutto per il rischio di possibili fratture
ossee che possono condizionare pesantemente la qualità della vita delle persone
anziane. Il rischio si collega non soltanto ai rischi intraoperatori, ma anche
ai potenziali effetti tossici legati all’anestesia generale (quando richiesta
in base alla posizione anatomica del segmento osseo interessato).
Studi
internazionali dimostrano disturbi cognitivi almeno nel 20% dei soggetti
anziani operati fino addirittura al 70% negli interventi per chirurgia
ortopedica. Si tratta di una potenziale conseguenza degli effetti legati all’uso
dei farmaci per indurre l’anestesia generale e prende il nome di post-operative
cognitive dysfunction (POCD).
Come prevenire le cadute se non cercando di
migliorare l’equilibrio posturale? Il fisioterapista può istruire il paziente
nell’esecuzione di esercizi mirati, ma è necessaria la costanza nel ripetere le
sequenze motorie. La labilità del tono vascolare nell’anziano può indurre
improvvise ipotensioni ortostatiche, in particolare nella stagione estiva
(complice la disidratazione). Malattie neurodegenerative in fase inziale come
il morbo di Parkinson possono condizionare disturbi dell’equilibrio con
incertezza nella deambulazione.
La sindrome vertiginosa soggettiva colpisce con
maggiore frequenza soggetti anziani.
Come intervenire senza richiedere la
compliance del paziente?
Il Postural
Infrared Patching con tecnologia FIT rappresenta un semplice dispositivo
non farmacologico in grado di favorire l’incremento dell’equilibrio posturale;
i cerotti vanno applicati in corrispondenza di 3 punti cutanei (1 dietro il
lobo dell’orecchio destro, 1 dietro quello sinistro in corrispondenza della
mastoide e l’ultimo sull’addome a circa 4 dita trasverse sotto l’ombelico) e
indossati per 5 giorni (applicazioni ripetibili).
Il medico posturologo e il fisioterapista (come anche
il chiropratico o l’osteopata) possono illustrare la tecnica d’uso per migliorare
la qualità della vita dei loro pazienti.
Fonte immagine: archivio Di Spazio |
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